Oppo Band 2 recensione

Oppo Band 2 è la nuova smartband del produttore cinese. Troviamo un bel display AMOLED, una software curato e molto altro.

Confezione Oppo Band 2

Nella confezione troviamo il prodotto, un cavetto di ricarica e un manualetto illustrativo.

Materiali e design


Si tratta un prodotto realizzato in plastica ma di buona qualità. Inoltre è sottile e leggera. Le dimensioni sono di 45.3 mm x 29.1 mm x 10.6 mm. Pesa poi solo 33 grammi. Ho trovato poi il design semplice e gradevole. Non manca la resistenza all’acqua fino a 5 ATM. Il cinturino da 120-210 mm è in silicone piacevole al tatto e al polso.

Il lato frontale vede solamente un display quadrato da 1.57 pollici. Non troviamo tasti da nessuna parte. Infine sul retro ci sono il cardiofrequenzimetro, il rilevatore dell’ossigenazione del sangue e i pin di ricarica.

Oppo Band 2 scheda tecnica

  • Display: 1.57? AMOLED 256 x 402 pixel ;
  • Processore: Apollo 3.5;
  • Dimensioni:45.3 mm x 29.1 mm x 10.6 mm ;
  • Cinturino: 120- 210 mm
  • Connettività: Bluetooth 5.0;
  • Sensori: accelerometro, giroscopio, battito cardiaco, ossigenazione del sangue, frequenza cardiaca;
  • Sistema operativo: proprietario;
  • Batteria: 200 mAh
  • Altro: resistenza ad acqua 5 ATM.

Display

Troviamo un pannello AMOLED da 1.57 con risoluzione di 256 x 402 pixel. Si tratta di un bel display con colori accesi ma non troppo. Buona la luminosità, che raggiunge i 500 nits, anche se manca l’apposito sensore. Il touchscreen è preciso. La visibilità all’aperto è buona.

Fitness


Si possono monitorare 100 tipi di attività tra cui camminata, corsa, bicicletta e tennis professionale. Durante ogni attività si può controllare i kilometri, la distanza, frequenza cardiaca e passi oltre che parametri specifici in base ad ogni sport. Purtroppo manca il GPS ma si può utilizzare quello del telefono. Tramite l’app si possono vedere i grafici, il percorso sulla mappa, la cadenza e le zone di frequenza cardiaca.


La rilevazione del battito cardiaco è precisa. Anche i passi rilevati sono corretti, come come i km. Ho trovato anche una buona precisione nell’ossigenazione del sangue. Mentre completa la misurazione del sonno con differenza tra profondo, leggero, REM, veglia e un grafico su respirazione. Non mancano gli avvisi quando si russa.

Hardware


Troviamo un processore Apollo 3.5 che permette di far girare sempre il sistema fluidamente. Si può poi controllare la riproduzione musicale ma non salvare brani localmente. Manca sia il GPS che l’NFC.

Software


Troviamo un software proprietario semplice e curato esteticamente. Si può scegliere tra diversi quadranti, che sfruttano il display in verticale. Ho apprezzato la possibilità di creare watchfaces partendo da una fotografia scattata dal proprio smartphone. Con uno swipe da sinistra si accede a l’elenco delle funzioni. Mentre dal basso ci sono le notifiche. Poi da sinistra si accede a tutte le schermate riassuntive dei parametri fitness. Ci sono poi i comodi toggle rapidi accessibili dall’alto. Troviamo la sveglia, i controlli multimediali, flash, cronometro, scatto remoto. Le impostazioni sono poche, ma riguardano le gesture e il non disturbare.

Notifiche


Troviamo una gestione delle notifiche nella media. Tutte le app so o supportate e viene ben visualizzato il testo. Non si può rispondere e nemmeno eliminare le notifiche sullo smartphone. Si può scegliere se far accendere lo schermo alla ricezione di una notifica. Inoltre è possibile scegliere se riceverle anche a schermo del telefono acceso.

Autonomia


Con una singola carica si ottengono 7 giorni di utilizzo con notte inclusa per il monitoraggio del sonno. Per la ricarica si utilizza il cavetto con due pin.

Conclusioni

Oppo Band 2 è disponibile sul sito ufficiale, Amazon a 69,99 Euro e su Unieuro e MediaWorld a 54,99 Euro. le cifre sono oneste per una smartband cosi minimale e ben funzionale. Una buona scelta per chi cerca un wearable senza grosse pretese.

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