Athom Homey Bridge recensione

Athom Homey è la nuova piattaforma domotica che permette di collegare tra loro diversi apparecchi con diverse tecnologie come Bluetooth, Zigbee, e Z Wave. Rispetto al più costoso ad Homey Pro si perdono alcune funzioni e necessità di un abbonamento mensile da 2,99 Euro per sfruttarlo al massimo. Ve ne parlo nella recensione di oggi del Bridge

Confezione Athom Homey

Nella elegante scatola di cartone troviamo il Bridge che è uno apparecchio rotondo che consente ai dispositivi compatibili di collegarsi alla rete WIFI di casa o ufficio. Inoltre ci sono un cavo da USB a micro USB e un piccolo alimentatore da parete.

Configurazione

Un volta collegato il bridge alla corrente si può scaricare l’app Homey da Google Play o App Store oppure accedere da un browser sulla Web app. Un volta registrato un account è possibile seguire la procedura guidata per collegare il proprio bridge. Prima di configurare i propri dispositivi è necessario scaricare dall’app Homey le app della marca dei device che si vuole collegare. A questo punto basta premere su + e selezionare la marca del proprio device e poi ricercarlo seguendo la procedura.

Come funziona?

Funziona molto bene, semplice e affidabile. Tutti i dispositivi risultano cosi controllabili tramite app oppure gli assistenti vocali Google Asssistand e Siri e Amazon Alexa. Inoltre grazie a Flow è possibile automatizzare accensioni e spegnimenti quando si verificano determinate condizioni Vediamo alcuni esempi di dispositivi compatibili

  • Fibaro Z-Wave Plus è una presa intelligente caratterizzata da un struttura molto compatta, paragonabile ad un riduttore shuko. Oltre al controllo remoto, grazie ai colori che assumo indica il consumo di corrente elettrica;
  • Fibaro FGMS-001 Gen 5 Z-Wave Plus Sensore di Movimento come suggerisce il nome permette di rilevare un movimento in una stanza, poi grazie a Flow è possibile inviare notifiche ed eseguire ulteriori azioni. Inoltre è incluso anche un sensore di temperatura quindi può fungere da basilare termostato;
  • Aqara Sensore per Porte e Finestre consente di rilevare l’apertura di porte e finestre e poi grazie a Flow è possibile ricevere una notifica e molto latro;
  • Ikea led 1934g3 si tratta di una lampadina smart E27 che può essere regolata nell’intensità e nell’accensione e spegnimento. L’ho trovata molto gradevole di estetica retrò ma purtroppo la luminiosità massima non mi aggrada.

Questi sono i prodotti da me testati ma è possibile acquistare una vasta gamma di sensori, luci, serrature e termostati di una o più marche compatibili. Con la versione base di Homey c’è il limite dei cinque dispositivi ma basta sottoscrivere un abbonamento da 2,99 Euro al mese per rimuovere questo limite, oltre che sfruttare i Flow avanzati e le statistiche di utilizzo di corrente elettrica.

App

L’app Homey permette di gestire tutti i propri dispositivi connessi. La pagina principale permette di visualizzare la cronologia del proprio sistema. Su dispositivi è possibile accendere, spegnere e regolare ogni device. Su Flow si possono aggiungere e modificare i Flow ovvero le automazione. Infine su altro ci sono impostazioni su account, aopp e molto altro,

Flow

I flow sono delle automazioni che prendono spunto dalle routine degli assistenti vocali, ma che aggiungono ulteriori possibilità date dalle schede. Per esempio l’app Homey può far eseguire azioni quando una determinata persona della famiglia arriva a casa oppure si alza dal letto. Così chi si alza per primo accende automaticamente il riscaldamento, mentre l’ultimo che va a dormire farà spegnere tutte le luci. Poi grazie alle notifiche push si può essere avvisati silenziosamente su avvenimenti come intrusioni o perdite d’acqua. Per gli abbonati a premium ci sono anche le funzioni di logica che permettono anche di controllare determinate variabili. Poi come dimenticare che l’utilità di avere un unico hub che controlla tutti gli apparati è anche quella di farli dialogare tra di loro tramite le schede di Flow


Monitoraggio consumi

Per gli abbonati a Homey Premium è anche possibile monitorare i consumi di tutti i dispositivi smart della propria casa. I grafici sonio ben realizzati e sono divisi per ogni stanza e dispositivo. inoltre si può anche controllare la carica residua dei propri dispositivi a batteria o pile.

Conclusioni

Homey è disponibile sul sito ufficiale a 69 Euro a cui è consigliabile aggiungere 2,99 Euro al mese per sfruttare tutte le funzioni,. Mi è piaciuto molto perché facile da utilizzare, ben realizzato e i flow sono un nuovo modo di automatizzare la propria casa. Una ottima soluzione per chi non ha voglia di smanettare con Home Assistant

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