Huawei Nova 9 SE recensione

Huawei Nova 9 SE è il recente medio di gamma del colosso cinese. Troviamo un design curato, un buon equilibro generale ma con l’assenza dei Google Play Services. A chi può fare a caso proprio?

Confezione

Nella scatola di cartone troviamo lo smartphone, una custodia in silicone trasparente, un cavo USB type C e un caricatore da parete Huawei SuperCharge da 66 Watt , la spilletta per il carrellino.

Materiali e design

Mi è piaciuto molto esteticamente con il retro in vetro lucido e un comparto fotocamere che è sporgente ma originale grazie ai due cerchi in verticale. Purtroppo trattiene molto le ditate. Mentre frontalmente è il classico smartphone degli ultimi anni, display IPS in 20:9 con il foro centrale per la fotocamera frontale da 16 MP. Le cornici sono abbastanza ridotte e sono quasi uguali. Il frame laterale è in plastica ma solido, cosi come lo smartphone in generale. Si tratta di uno smartphone grande ma abbastanza usabile con una sola mano. Tra l’altro nonostante il retro in vetro non è scivoloso. Le dimensioni sono di 164,64 mm x 75,55 mm x 7,94 mm e un peso di 191 grammi.

Il lato frontale vede un display IPS da 6,78 pollici in 20:9 con il foro centrale per la fotocamera frontale da 16 MP, con al di sopra la capsula auricolare e in sensori di luminosità e prossimità.

Sul frame destro troviamo il bilanciere del volume e il tasto di accensione e blocco che integra un lettore di impronte digitali molto veloce e preciso.

Il frame superiore presenta il microfono e il carrellino per due schede Nano SIM o una micro SD e una SIM. Al di sotto invece sono collocati porta USB C, speaker di sistema e microfono.

Sul retro troviamo le quattro fotocamere, una principale 108 MP f/1.9, ultra-grandangolare 8 MP f/2.2, profondità da 2 MP f/2  e una da 2 MP f/2.4) per le macro con flash LED.

Scheda tecnica Huawei Nova 9 SE

  • Display: IPS 6,78 pollici con risoluzione FullHD+, refresh rate da 90 Hz e rapporto di forma in 20:9;
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 680 octa-core fino a  2,4 GHz con GPU Adreno 610;
  • RAM: 8 GB;
  • Memoria interna: 128 GB espandibile tramite micro SD;
  • Fotocamere posteriori: 108 MP Samsung HM2 f/1.9 + ultra-grandangolare da 8 MP f/2.2) + profondità 2 MP f/2.4 + 2 Mpx f/2.4 macro con flash LED;
  • Fotocamera anteriore: 16 MP f/2.2);
  • Connettività: WIFI dual band, NFC, GPS, USB type C, Bluetooth 5.0;
  • Sistema operativo : EMUI 12.1;
  • Batteria: 4000 mAh con ricarica rapida Huawei SuperCharge fino a 66 Watt.

Display

Troviamo un display IPS da 6,78 pollici con risoluzione FullHD+ ovvero 2388 x 1080 pixel con rapporto di forma 20:9 e Frequenza di campionamento del tocco fino a 270 Hz. Si tratta di un buon pannello con colori fedeli e angoli di visione corretti. La luminosità è alta e l’apposito sensore effettua una regolazione sempre precisa. Piacevole il refresh rate da 90 HZ. Sotto la luce diretta del sole si vede.

Connettività

Troviamo il supporto al 4G e al VoLTE ma la mancanza del 5G inizia a farsi sentire in questa fasci adi prezzo. però la ricezione è buona in ogni condizione di utilizzo. Si comporta anche bene in chiamata sia da capsula auricolare che da vivavoce.

Mentre la connettività è completa di WIFI dual band, USB type C con supporto ad OTG per connessione di chiavette e GPS con fix preciso. Il Bluetooth 5.0 funziona bene. Presente il chip NFC per effettuare pagamenti con Huawei PAY ma ancora sono supportati pochi circuiti bancari.

Software

Emui 12

Si tratta del primo smartphone che provo con la nuova EMUI 12.1, denominazione europea per il nuovo sistema operativo Harmony OS. Ho apprezzato molto la nuova grafica, finalmente molto curata pur essendo rimaste tutte le funzioni a cui la casa cinese ci ha abituato in questi anni. La base è rimasta Android, di cui la versione non è specificata, in modo da preservare la compatibilità con tutti gli APK, App Gallery e altri store di applicazioni. Il launcher è rimasto praticamente invariato con la schermata Momenti a sinistra e il drawer. Rimasto il supporto ai temi, sfondi e icon pack con il vasto store apposito. La vecchia tendina scompare al posto di una doppia schermata, una minimale per le notifiche e una dedicata solo ai toggle rapidi. Richiede un minimo di abitudine ma mi ci sono trovato subito bene. Anche le impostazioni hanno una grafica tutta nuova, minimal ed elegante. Le funzioni sono rimaste invariate come le app doppie (manca Instagram),spazio di gioco e blocco app. Non manca l’assistente vocale Celia, Ai Search per ricerche e tutte le app di sistema che hanno ottenuto una piacevole rivisitazione grafica.

App Gallery

Come ogni recensione di uno smartphone Huawei vi aggiorno sulla situazione ecosistema Huawei. App Gallery è in crescita con diverse app e giochi Mancano pero ancora molte e bisogna destreggiarsi con altri store. Io mi affido sempre ad Aurora Store e Amazon App Store per la elevata sicurezza. In alternativa c’è Petal Search che verifica la disponibilità sul web. Purtroppo ci sono sempre app che una volta installate non funzionano, o solo parzialmente per assenza dei Google Play Services. In particolare le notifiche sono molto problematiche, ma ho parzialmente risolto con questa guida. La casa cinese propone poi dei servizi sostituitivi a quelli americani come Musica, Books, Video, Petal Maps oltre a tutte le applicazioni alternative a browser, email e calendario.

Prestazioni

Troviamo un processore Qualcomm Snapdagon 680 octa-core con GPU Adreno 610. Si è rivelato un SOC affidabile e fluido. Chiaramente non ci può aspettare un top di gamma ma in generale si comporta bene, se non meglio del più blasonato Snapdragon 695. L’apertura delle app è abbastanza veloce e poi scorrono tutte fluide. La RAM di 8 GB è piu che sufficiente per un utilizzo medio dello smartphone. Nel gaming si comporta bene. Troviamo 128 GB di memoria interna espandibile, di cui non si sa la tipologia ma suppongo essere UFS 2.0. I feed della vibrazione è nelle media.

Fotocamera

Il comparto fotografico posteriore vede o troviamo le quattro fotocamere, una principale 108 MP f/1.9, ultra-grandangolare 8 MP f/2.2, profondità da 2 MP f/2  e una da 2 MP f/2.4 per le macro con flash LED. Mentre l’app è la classica della EMUI con modalità ritratto, notte, pro, panorama e apertura per sfocare lo sfondo. Gli scatti cono rapidi cosi come la messa a fuoco.

Gli catti in buone condizioni di luce vengono bene, sono nitidi e ben contrastati. Anche la ultra-wide scatta correttamente senza troppa perdita di dettaglio ai lati. Mentre lo zoom digitale soffre abbastanza, soprattutto spinto fino al 10%. I selfie vengono bene dalla fotocamera da 16 MPx con una buona modalità ritratto. Mentre in notturna scende la qualità, pur rimanendo solo quasi sufficienti.

I video arrivano fino al 1080p a 30 fps e sono nella media. Vengono bene con messa a fuoco rapida e zoom affidabile. Mentre la stabilizzazione digitale non è granché, infatti i video vengono un po’ mossi.

Audio

L’audio è mono ma si sente molto bene con un volume alto. Manca la radio FM e il jack da 3, 5 mm.

Autonomia

La batteria è da soli 4000 mAh ma grazie al processore che consuma poco riesce sempre a porta re a termine della giornata lavorativa. Infatti si arriva sempre tra le 19 e le 22 con un 20% di carica residua. le ore di schermo arrivano tra le 3 e le 8 ore. La ricarica rapida arriva fino a 66 Watt.

Conclusioni

Huawei Nova 9 SE è disponibile su Huawei Store e su Amazon a 349,90 Euro, con anche in bundle con gli auricolari FreeBuds 4i. Mi è piaciuto per il design e l’equilibrio in un po’ tutti gli ambiti. Però l’assenza dei servizi Google si fa sentire, e taglia fuori diversi utenti dal possibile acquisto. Se usate poche applicazioni e non usufruite del pacchetto di Big G tenetelo invece in considerazione.

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