Realme 8 Pro recensione

Realme 8 Pro è il nuovo medio gamma sotto i 300 Euro del sotto brand di Oppo. La sua peculiarità è la nuova fotocamera da 108 megapixel. Mentre il resto è variato poco rispetto al modello precedente. Ve ne parlo nella recensione di oggi

Confezione

Nella confezione di cartone di colore giallo troviamo la solita dotazione completa. Infatti sono presenti:

  • Smartphone;
  • Cover In silicone;
  • Cavo da USB type C a type C;
  • Foglietti illustrativi;
  • Caricatore SuperDart da 50 Watt.

Materiali e design

Lo smartphone è molto solido grazie a plastica di buona fattura. Si presenta come uno smartphone grande ma non è dei più ingombranti da me privati. Infatti con i suoi 6,4” si riesce ad utilizzare abbastanza facilmente con una sola mano. Le dimensioni sono di 160.59 x 73.85 x 8.12 mm e il peso di 176 grammi lo rendono maneggevole. Per quanto riguarda il design troviamo una parte anteriore anonima con il foro, mentre il retro zigrinato è più piacevole. La scritta enorme “dare to leap” mi sembra eccessiva e si vede anche nella colorazione black che ho provato io.

Troviamo i seguenti componenti:

Il lato frontale è composto da un display Super AMOLED da 6,4″ con il foro per la fotocamera frontale da 16 megapixel. Troviamo i sensori di luminosità e di prossimità. Il lettore di impronte digitali è integrato sotto il display ed è abbastanza veloce e preciso. Non è lo stesso di Realme X2 Pro ma è piuttosto affidabile.

Sul frame destro troviamo il bilanciere del volume, e il tasto di accensione e sblocco. Su quello sinistro c’è solo il cartellino per due schede SIM e una micro SD. Sul frame superiore troviamo un microfono.

Mentre il frame inferiore sono situati il jack da 3,5 mm, il microfono, la porta USB C e lo speaker di sistema.

Infine sul retro c’è la quad camera composta da un sensore 108 Mpx, un 8 Mpx ultra wide e due sensori da 2 megapixel ciascuno rispettivamente per le foto in bianco e nero e per le macro e infine un flash LED .

Scheda tecnica

  • Display: Super AMOLED 6,4″ Full HD+ con foro, refresh rate da 60 HZ, touch sampling da 180 HZ e rapporto di forma 20:9;
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 720G octa-core fino a 2,3 GHz e GPU Adrano 618 ;
  • RAM: 6 o 8 GB;
  • Memoria interna: 128 GB UFS 2.1 espandibile tramite micro SD;
  • Fotocamere posteriori: Samsung HM2 108 MP f/1.89+ 8 Mpx f/2.5 ultra wide da 119° + 2 Mp f/2.4 bianco e nero e 2 Mp f/2.4 macro;
  • Fotocamera anteriore: 16 MP f/2.45;
  • Connettività: 4G, dual SIM, WIFI dual band, NFC, GPS, Bluetooth 5.0, type C 2.0, jack 3,5mm;
  • Sistema operativo: Realme UI 2.0 Android 11;
  • Batteria: 4500 mAh con ricarica rapida da 50 Watt.

Display

Troviamo un display Super AMOLED da 6,4″ con risoluzione FullHD+. Si tratta di un pannello molto bello, con colori fedeli e ben riprodotti. I neri sono perfetti come tutti gli AMOLED. Gli angli di visione sono buoni e si vede bene anche sotto luce diretta del sole. Ho trovato buona anche l’oleofobicità. Purtroppo il refresh rate si ferma a 60 Hz, seppur non sia un grosso limite per me ma mi sarebbe piaciuto trovare almeno i 90. Però Realme ha inserito la frequenza di campionamento a 180 Hz che migliora la ricezione dei comandi touch. Troviamo l’always on display che è curato ma non permette di aprire direttamente le notifiche.

Parte telefonica e connettività

La ricezione è buona quindi non ho avuto alcun problema a riguardo. Però troviamo il 4G al posto del 4G+ che è una mancanza non da poco. Nel concreto questo significa una minore velocità di navigazione sotto rete dati, e in punti di scarsità di segnale si sente maggiormente. Mentre l’audio in chiamata si sente bene sia da capsula che da vivavoce, grazie alla buona qualità. I miei interlocutori mi hanno sempre sentito bene. Troviamo il supporto al Dual SIM con la possibilità di utilizzare i dati mobili dall’altra SIM durante le chiamate.

Il WI-FI dual band ha una buona ricezione. Il GPS ha un fix preciso e non manca la bussola. Il Bluetooth 5.0 funziona correttamente, così come il chip NFC. Troviamo la porta USB type C con supporto OTG per collegare chiavette. Presente anche il jack da 3,5 mm.

Software

Come software troviamo la Realme UI 2.0 ovvero la Color Os pensata per gli smartphone Realme. Android è in versione 11 mentre le patch di sicurezza sono del mese di febbraio 2021. Rispetto alla prima versione troviamo numerosi piccoli raffinamenti che la confermano una delle mie interfacce utente preferite. Il launcher ha delle piccole differenze tra cui la possibilità di cambiare icon pack tra quelli disponibili sul play store. La schermata a sinistra con i widget è stata sostituita con la ricerca Google. La tendina delle notifiche e dei toggle rapidi è curata. Oltre alla scelta tra barra di navigazione o gesture, ci sono vare scorciatoie premendo sul display. Si possono duplicare diverse app oppure bloccarle. Non manca lo spazio dei giochi con diverse ottimizzazioni e il benessere digitale. Ho apprezzato molto la stabilità di questo software perché non ho trovato alcun bug.

Prestazioni

Realme 8 Pro utilizza un Qualcomm Snapdragon 720G octa-core con 6 o 8 GB di RAM e 128 GB UFS 2.1. Nonostante non sia l’ultimissimo SOC ,come avrei sperato, ma si rileva uno smartphone sempre fluido e reattivo. L’apertura delle applicazioni è rapida e girano tutte bene. Non ho notato alcun fastidioso rallentamento. Durante le sessioni di gioco se la cava molto bene per la sua fascia di prezzo. Il feed della vibrazione è buono perché si sente e non è fastidiosa.

Fotocamera

Troviamo una quad camera composta da un sensore Samsung HM2 da 108 MPx con f/1.79, una 8 ultra wide 2.5 e due sensori da 2 MP ciascuno uno in bianco e nero e uno per le macro. Non fatevi ingannare dai 108 megapixel, resta comunque un sensore di fascia media, ma nulla ha a che vedere con quelli montati sui top di gamma della concorrenza. Però si tratta di una buona fotocamera, superiore alle aspettative della fascia di prezzo. L’app fotocamera è semplice e intuitiva. Troviamo la modalità ritratto, scatto a 108 MP, panoramica, pro, slow motion e time-lapse. Mentre troviamo una funzione dedicata a fotografare nitidamente il cielo stellato.

Gli scatti sono rapidi. Le fotografie con molta luce sono molto nitide con molti dettagli. Anche le grandangolari sono buone e non soffrono di distorsione ai bordi. Mentre con poca luce non si ha la stessa qualità, ma vengono comunque bene anche meglio del previsto per la fascia di prezzo. I selfie sono invece buoni. I video arrivano fino la 4K a 30 fps e sono ben definiti ma abbastanza mossi digitale. A 1080p 60fps rimangono simili di resa ma sono meglio stabilizzati. L’audio catturato è buono.

Demo video Realme 8 Pro

Audio

Rispetto al Realme 7 Pro si perde l’audio stereo per tornare al mono. Si sente comunque bene con un volume alto e una buona qualità. Troviamo il jack da 3, 5mm ma niente radio FM.

Autonomia

Troviamo una batteria da 4500 mAh che non delude. Infatti con un utilizzo medio-intenso si arriva sempre a sera con un 30 o 40% di carica residua. Se si utilizza meno si possono fare anche due giorni o quasi. Io non sono riuscito a fare più di un giorno e mezzo con 6 ore di schermo attivo.

Conclusioni

Realme 8 Pro è disponibile da oggi su Realme.com e su Amazon a 279.90 Euro per la versione 8/64 e 299.90 per quella 8/128, ma potrebbe tornare in sconto a rispettivamente 269,90 e 279.90. Mi è piaciuto perché è uno smartphone completo con buon display, fotocamera, software e autonomia. Forse avrei preferito però un SOC più recente invece del sensore da 108 Mp. Inoltre mi ha colpito la maneggevolezza che non trovavo da qualche mese, visto il trend attuale dei “padelloni”. Ringrazio Realme per il sample in anteprima.

Share This Post
Enable Notifications OK No thanks